Informazioni sulla transessualità

RISOLUZIONE

Igualdad trans

Risoluzione 2048 (2015) dell’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa: “La discriminazione contro le persone transessuali in Europa”.

DOCUMENTO

Proceso trans

Principi sull’applicazione del diritto internazionale sui diritti umani in relazione all’orientamento sessuale e all’identità di genere.

ARTICOLO

Proceso afirmación de género

Vuoi saperne di più sulla storia della transessualità e sui personaggi trans?

Altre risorse per educatori

LIBRO

Por cuatro esquinita de nada

Titolo: Quatre petits coins de rien du tout (Quattro insignificanti piccoli angoli)

Autore: Jérome Ruillier

Idea centrale: siamo tutti diversi.

Idee chiave del racconto:

  • Quadratino vuole divertirsi con i suoi amici rotondini, ma non riesce a entrare nella loro casa perché è diverso e si rattrista.
  • Quadratino prova in tutti i modi a entrare nella casa, ma non ci riesce.
  • Alla fine, i suoi amici rotondini riflettono e trovano una soluzione.

LIBRO

Está bien ser diferente

Titolo: It’s okay to be different (Va bene essere diversi)

Autore: Todd Parr

Idea centrale: siamo tutti diversi / rispetto della diversità.

Idee chiave del racconto:

  • Imparare che esistono persone con e senza capelli, alte e basse, su sedie a rotelle, senza denti…
  • Che fanno cose diverse…
  •  E “va bene” così…

Attività proposta:

  • Parlare delle proprie differenze e rendersi conto che non sono necessariamente negative, e che va bene essere diversi.

LIBRO

¿Hay algo más aburrido que ser una princesa rosa?

Titolo: ¿Hay algo más aburrido que ser una princesa rosa? (C’è qualcosa di più noioso che essere una principessa rosa?)

Autrice: Raquel Díaz Reguera.

Idea centrale: un giorno Carlotta dice ai suoi genitori che non vuole essere una principessa rosa. Ma sua madre è una tipica regina — una regina rosa — e suo padre, il tipico re azzurro. Entrambi le dicono che le principesse sono come le rose: fiori molto fragili, e per questo non possono fare le stesse cose delle bambine che non sono principesse. Ma…

Idee chiave del racconto:

  • Rispetto della diversità e dell’espressione di genere.
  • Riconoscimento del potenziale e dell’individualità delle bambine e dei bambini, indipendentemente dal loro sesso.
  • Uguaglianza dei valori delle persone.

LIBRO

Monstruo Rosa

Titolo: Monstruo Rosa (Mostro Rosa)

Autrice: Olga de Dios

Idea centrale: differenze, diversità, aspettative.

Idee chiave del racconto: affronta il tema delle differenze e della diversità come qualcosa di arricchente e trasmette l’idea secondo cui tutte e tutti siamo diversi, ed è proprio questa diversità a renderci unici e far sì che la società sia più ricca. 

  • Già prima di nascere, Mostro Rosa era diverso da tutto ciò che lo circondava, ma il suo essere differente non gli fa perdere il sorriso.
  • Con questo racconto, l’autrice cerca di mostrare ai più piccoli l’importanza dell’ottimismo nei momenti difficili, il coraggio necessario per affrontare l’ignoto e la ricchezza che una società diversificata può offrire, il tutto con uno sguardo ottimista, senso dell’umorismo e audacia, come quando Mostro Rosa decide di intraprendere un viaggio durante il quale scopriamo, insieme a lui, nuove persone, luoghi e valori, tra cui quello della diversità.ad.

LIBRO

Soy Jazz

Titolo: I am JAZZ (Sono JAZZ)

Autrice: Jessica Herthely Jazz Jennings

Idea centrale: transessualità nell’età infantile, diversità, bullismo.

Idee chiave del racconto: familiarizzarsi con il libro, leggerlo e riflettere sulle domande che potrebbero fare gli alunni in classe e su quelle che potremmo porci noi stessi.

  • Per affrontare questo libro e poter rispondere alle domande che emergeranno in classe bisogna avere le idee chiare su cosa significhino identità di genere, espressione di genere, transessualità e persone transgender.
  • Nel libro, l’idea della persona transgender viene semplificata come “un cervello da bambina in un corpo da bambino”, ma come sappiamo, l’identità di una persona va ben oltre tutto questo. Sono molti i concetti da chiarire, come la distinzione tra corpo da bambino e corpo da bambina, prima di affrontare questo libro con la classe.
  • Nel caso in cui ci fosse una bambina o un bambino transgender nella classe in cui si andrà a lavorare con questo libro, è importante sottolineare che la sua identità non può essere rivelata in alcun modo. Potrebbe trattarsi di un’opportunità per questa bambina o questo bambino di condividere con gli altri chi è, ma potrebbe anche accadere che non voglia farlo. Finché gli alunni non saranno sufficientemente familiarizzati con questo tema e non lo considereranno per quello che è, ovvero una delle tante forme della diversità umana, si rischia di mettere in pericolo la sicurezza e il benessere di questo bambino o questa bambina.

PROGRAMMA

Kiva logo

Programma KiVa: programma volto a prevenire la violenza, basato principalmente sul cambiamento degli atteggiamenti e dei comportamenti dei “by-standers” (gli alunni “spettatori”, che non sono né vittime né bulli). Mira ad affrontare il bullismo nelle scuole.

Hai bisogno di maggiori informazioni sull’Unità di Genere di IM GENDER? Hai dubbi su qualche intervento chirurgico di affermazione di genere?